Biostimolazione

La biostimolazione cutanea consiste nell’iniezione intradermica di sostanze farmacologiche con lo scopo di migliorare l’elasticità, il turgore e l’idratazione cutanea.

Le indicazioni principali a questa terapia sono la disidratazione, l’aging e il photoaging. Normalmente la biostimolazione viene inserita in un programma di gestione della pelle, stabilito dopo un check-up dermocosmetologico, che comprende una corretta routine cosmetologica, il possibile l’ausilio di peeling ambulatoriali e l’eventuale uso di filler riempitivi.

Il tessuto connettivo è principalmente costituito da fibroblasti; deputati alla produzione di collagene, elastina e glucosaminoglicani (tra cui l’acido ialuronico).

Biostimolazione

Nel crono-foto-invecchiamento avviene un sovvertimento della struttura cutanea e della produzione dell’acido ialuronico e di nuove fibre collagene da parte dei fibroblasti. Lo scopo della biostimolazione è proprio quello di andare a stimolare i fibroblasti a produrre elastina, collagene e acido ialuronico.

Vengono utilizzati due principi attivi, singolarmente o in associazione:

  • POLIDESOSSIRIBONUCLEOTIDI (PDRN): frazioni di acido nucleico, il DNA, che è alla base di tutte le attività dell’organismo. Questo prodotto ha la proprietà di aumentare la capacità funzionale dei fibroblasti
  • ACIDO IALURONICO: utilizzato singolarmente o associato ad altre sostanze quali aminoacidi, vitamine, minerali, antiossidanti.
  • PRECURSORI DEL COLLAGENE: gli aminoacidi essenziali che costituiscono il collagene, iniettati nel derma, ne stimolano la produzione locale. Contrastando la perdita del tono cutaneo.

La procedura della Biostimolazione

Normalmente non viene utilizzata alcuna forma di anestetico locale, in quanto il trattamento è assolutamente non doloroso. Attraverso l’ausilio di aghi finissimi si provvederà all’infiltrazione nel derma della sostanza biostimolante indicata alla problematica specifica del paziente.

Alla fine del trattamento può essere presente eritema (arrossamento), lieve gonfiore che si risolve generalmente entro la prima ora. Potrebbero comparire piccole ecchimosi (lividi) che scompaiono spontaneamente nel giro di pochi giorni. In generale il trattamento dura circa 20 minuti.

Nei giorni successivi alla biostimolazione, non bisogna esporsi al sole o alle lampade UV e comunque va applicata sempre una protezione solare. Nei giorni immediatamente precedenti e successivi alla terapia, vanno evitati tutti quei trattamenti che possono in qualche modo irritare la pelle (cerette, elettrolisi, maschere esfolianti, depilazione laser, ecc.).

Biostimolazione: l’obiettivo

L’obiettivo del percorso di biostimolazione è quello di migliorare la qualità della pelle, donando un maggior turgore ed elasticità cutanea, per un effetto liftante del volto. I risultati saranno visibili già dalla prima seduta con piccoli miglioramenti sempre naturali.

Il nostro obiettivo con questo trattamento non è uno stravolgimento del nostro viso, ma piuttosto avere un aspetto naturale e riposato. Lo stesso programma può essere utilizzato per trattare collo, decolté e dorso delle mani.

Il protocollo è individualizzato sul singolo paziente e prevede un ciclo di attacco di 2-3 sedute con un intervallo di circa 1 mese l’una dall’altra. Una volta finito il primo ciclo si pianifica un programma di mantenimento personalizzato.

Il tempo di durata dell’effetto benefico della biostimolazione è in relazione allo stato iniziale della cute, allo stile di vita che si conduce (astensione del fumo di sigaretta ed applicazione di filtro solare costante prolungano la durata d’azione) e dalla costanza nel seguire il protocollo terapeutico.

I prodotti utilizzati presso lo Studio di Medicina e Chirurgia Estetica Quarato sono materiali iniettivi ad alta tracciabilità autorizzati dal Ministero della Salute e US FDA (Food And Drugs Administration).


Modalità
microiniezioni sottocutanee

Durata del trattamento
Circa 20 minuti

Ciclo consigliato
2-3 sedute


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